Quali sono le password più usate nella sicurezza informatica?

Il mondo digitale è accessibile da anni ad una platea sempre più ampia e con costi ridotti, rispetto al passato. Le opportunità e i servizi offerti da internet, social e smartphone sono tantissimi ed è sempre più difficile farne a meno. Le principali piattaforme, però, necessitano quasi sempre di un account personale per usufruire di tutte le funzionalità e contenuti.

Chiunque abbia creato un profilo su un qualsiasi web services si sarà domandato quale password utilizzare per proteggere i propri dati. Ma quali sono le password più utilizzate per la sicurezza informatica?

Cercheremo di mostrare le parole, simboli e numeri più scelti dalle persone in Italia. Ovviamente, ti consiglio di non utilizzare quest’ultime per motivi di rischio evidenti, ma di pensare password più complesse e di conservarle su pezzi cartacei non accessibili ad altri. Ti indicherò anche delle dritte per una password sicura ed efficace e i tempi entro cui modificarla per proteggere il tuo account.

Qual è la password più utilizzata in Italia?

Sembra assurdo per l’incredibile semplicità della combinazione, ma la password più utilizzata in Italia è: 123456. Risulta in prima posizione anche in Francia, Giappone e Colombia. Anche se ad un primo impatto potrebbe far sorridere l’ingenuità della parola d’ordine, questo ci fa capire quanto sia sottovalutata la sicurezza informatica nel nostro paese. Ecco a te la classifica delle password più utilizzate:

  • Primo posto: 123456.
  • Secondo posto: 123456789.
  • Terzo posto: password.
  • Al quarto: ciao.
  • Infine, al quinto: juventus.

Esclusi i social network, anche se non sono più sicuri come prima, tantissime piattaforme italiane o utilizzate dalla maggior parte degli italiani sono incredibilmente vulnerabili. Ciò significa che qualche malintenzionato può rubare i tuoi dati per svolgere qualche attività illegale (soldi, contattare persone a nome tuo).

In altri casi, però, il furto di un account può avvenire anche da parte di persone meno esperte che riescono nell’intento di danneggiarti, a causa della tua negligenza. Se pensi di usare password troppo semplici e non ne cambi una da anni, cerchiamo di capire come crearne una nuova e sicura.

Come deve essere fatta la password?

Creare una password non è complicato, basta seguire alcune semplici dritte. Ecco alcuni consigli che puoi seguire per una password sicura ed efficace:

  1. Lunghezza: dovrebbe essere composta da almeno 12 caratteri, preferibilmente di lunghezza superiore a 16 caratteri. Più è lunga la password, più difficile sarà indovinarla o craccarla.
  2. Complessità: la password dovrebbe contenere una combinazione di lettere, numeri e simboli. Puoi anche usare parole casuali che non abbiano alcun significato, ma che siano facili per te da ricordare.
  3. Evita di usare informazioni personali: come il tuo nome, cognome, data di nascita o il nome del tuo animale domestico nella password. Queste informazioni hanno un’alta probabilità di essere trovate.
  4. Usa una password diversa per ogni account: non utilizzare la stessa password per più account. Se un account viene violato, tutti gli altri account con la stessa password diventano vulnerabili.
  5. Usa un gestore di password: considera l’utilizzo di un gestore di password per creare e memorizzare le tue password. Ci sono diverse opzioni gratuite e a pagamento disponibili online.

Seguendo questi consigli, puoi creare una password sicura ed efficace che protegga il tuo account da potenziali attacchi informatici.

Quanto dura la password?

La durata di una password dipende dalla sua complessità e dalla sua esposizione a potenziali attacchi informatici. In generale, cambia la password ogni 90 giorni per non rischiare di ricevere un furto.

Se l’account è particolarmente sensibile o contiene informazioni molto importanti, considera di cambiare la password più frequentemente, ad esempio ogni 30 giorni.

Ricorda che non basta cambiare la password, ma devi seguire anche i consigli per un parola complessa ed unica. Quando è possibile, adotta altre misure di sicurezza come l’autenticazione a due fattori e l’utilizzo di un gestore di password.

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