Imperator: Rome è un titolo sviluppato e pubblicato da Paradox Interactive. Il gioco si basa sul motore grafico Clausewitz, utilizzato già da Paradox in suoi altri titoli. Il titolo è disponibile su Steam dal 25 Aprile 2019. Imperator: Rome è un sottogenere del gioco strategico, il 4X ( explore, expand, exploit, and exterminate) in cui gestiremo un impero e con l’obiettivo di farlo crescere ed espandere.
Imperator: Rome – Recensione
La prima cosa che un giocatore medio noterà alla prima partita è la sua enorme complessità. Infatti Imperator: Rome ha una quantità enorme di meccaniche diverse, ed alcune sono riprese da due dei suoi predecessori: Europa Universalis 4 e Crusader Kings 2. A causa della complessità del gioco in questa recensione parleremo genericamente delle meccaniche fino a dove ci è possibile.
Romani, Greci o tribù sconosciute?
Il gioco inizia nel 304 a.C, e ci permetterà di scegliere tra varie popolazioni in Europa, Medio Oriente e India. Potremo scegliere di giocare con Roma, Sparta o altre nazioni famose, oppure scegliere di giocare con sconosciute tribù. Durante la selezione della nostra fazione risalta subito all’occhio la nuova mappa 3D, molto più fluida e dettagliata rispetto a Europa Universalis 4 o altri titoli della casa svedese. La difficoltà di gioco dipende dalla nazione con cui si sceglie di giocare. Per esempio giocare con Roma e molto più semplice che giocare con Boi (Tribù situata nel nord Italia). Infatti Roma possiede più territori, più risorse, più popolazione, migliori tecnologie e un governo evoluto rispetto a Boi.
Diplomazia e gestione dell’impero
Una volta scelta la nazione con cui giocare, verremo catapultati in un mondo pieno di svariati menù e statistiche varie. In alto a sinistra troveremo la bandiera della nostra nazione, che ci darà una visione generale, e vari menù rappresentati da divinità. Ognuno di questi menu è dedicato ad un aspetto della gestione del nostro impero, come ad esempio quello economico, militare, tecnologico, diplomatico, ecc…
La diplomazia è un aspetto fondamentale del gioco, grazie al quale possiamo gestire le relazioni interne e le relazioni estere del paese. Le varie azioni diplomatiche cambieranno a seconda del tipo di governo in uso nella nazione scelta. Per esempio dichiarare guerra con una monarchia è molto più facile che con una democrazia. Una monarchia può dichiarare guerra senza tener conto della diplomazia interna, al contrario, una democrazia deve prima far approvare la guerra dal senato. Nella maggior parte delle azioni necessarie per gestire la nostra fazione, dovremo far uso di punti civici, oratori, militari e religiosi chiamati mana. Per esempio per ottenere un casus belli per conquistare un territorio avremo bisogno punti oratori, per le tecnologie militari punti militari e cosi via.
Esercito e combattimento
L’esercito e le fasi di guerra sono i punti cardine di un 4x, e Imperator Rome fa di questi aspetti il suo fiore all’occhiello. Nel gioco sono presenti vari tipi di truppe: fanteria leggera, fanteria pesante, cavalleria, arcieri, elefanti da guerra, ecc.. Le varie tipologie di truppe hanno vari vantaggi e svantaggi in base alle truppe che andranno ad affrontare. Per esempio la fanteria pesante e ottima contro la fanteria leggera e gli arcieri, ma pessima contro la cavalleria. Non tutte le truppe sono costruibili da tutte le nazioni, in quanto per alcune c’è il bisogno di importare o possedere una determinata risorsa. Per esempio avremo bisogno del ferro per produrre la fanteria pesante e i cavalli per la cavalleria.
Alle statistiche base delle truppe verranno aggiunti dei buff a seconda della cultura della popolazione e dal albero tecnologico. Una volta formato il nostro esercito, possiamo scegliere la tipologia di truppe che andranno in prima linea, quelle che andranno in seconda, e le truppe addette all’aggiramento dei nemici. Inoltre possiamo scegliere la tattica utilizzata dai nostri soldati durante il combattimento. Possiamo scegliere tra varie strategie, ma comunque il gioco ci consigliera la migliore per il nostro esercito.
Creato il nostro esercito e preparato il nostro casus belli, è il momento di dichiarare guerra e combattere per la supremazia della nostra nazione. Sia per la fase di combattimento, sia per quella d’assedio, Imperator Rome utilizza la stessa meccanica presente in altri 4x Paradox. Spiegato in modo semplicistico (in quanto è molto più complesso) i due eserciti che si affrontano tirano dei dadi che possono dare numeri da 0 a 9, a cui poi vengono aggiunti i punti del generale e i vari malus, che dipendono dal terreno di combattimento.
Conclusioni
Imperator: Rome è un classico 4x Paradox Interactive, capace di intrattenere per ore grazie alle sue innumerevoli meccaniche, che variano da nazione a nazione. Imperator: Rome, rispetto ai suoi predecessori, è un gioco adatto per chi si avvicina per la prima volta al genere, in quanto non è necessario conoscere ogni meccanica di gioco, ogni statistica o ogni evento casuale per giocare una partita e non fallire nei primi anni di gioco. Questo pregio deriva da un difetto del gioco, ovvero, le varie meccaniche di gioco non interagiscono alla perfezione tra di loro, e questo potrebbe portare i giocatori più navigati del genere a storcere il naso e lasciare il gioco prima del previsto. Comunque, penso che Paradox con varie patch sarà capace di riequilibrare bene il gioco, elevandolo a capolavoro, come già fatto per Europa Universalis 4.