Nel lontano 3 Novembre 2009 uscì Dragon Age: Origins, primo grande successo della serie e che ha premiato Bioware, azienda che due anni prima fece uscire Mass Effect. In questo speciale daremo uno sguardo veloce alla trilogia della serie, fino ad arrivare alle notizie più recenti riguardo al possibile quarto capitolo.
Trilogia di Dragon Age
Dragon Age: Origins
Buon compleanno Dragon Age: Origins! Il primo titolo della serie è anche il più amato. Da moltissimi fan (tra cui ci sono anche io) è giudicato come il migliore della serie e quello che ne dà l’esempio migliore. Il titolo offre moltissima scelta sia per le razze che per le classi del nostro Custode Grigio, il quale si ritroverà ad affrontare qualsiasi tipo di nemico. Dai Prole Oscura ai demoni, dai ragni ai draghi, il nostro team si ritroverà ad affrontare vaste orde di nemici per farsi strada verso il nostro acerrimo nemico: l’Arcidemone.
La storia è molto avvincente e ci prenderà fin da subito, con tanti colpi di scena e scelte da fare. Molti personaggi qui presenti li ritroveremo anche in seguito, come Morrigan, Leliana, Isabela ed altri ancora. Badate bene che la serie di Dragon Age è fatta anche di romanzi e fumetti, per cui non tutte le dipartite dei personaggi o l’evoluzione della storia sarà spiegata nei videogiochi. Il nostro obiettivo è fermare il Flagello, il quale avviene circa una volta ogni secolo, in quanto Custodi Grigi. Infatti solo i Custodi Grigi possono fermare un Flagello, questo perchè anche in loro scorre il sangue dei Prole Oscura e solo così possono abbattere gli Arcidemoni. Il nostro compito secondario sarà fermare Loghain Mac Tir, il quale non solo è una seria minaccia per il Ferelden, ma minaccia i Custodi grigi con l’esilio.
Un titolo che assolutamente vi consiglio di riprendere, anche perchè non è il solito gdr action a cui siete abituati, anzi è un gdr strategico che vi permetterà di risolvere un combattimento in molte maniere diverse.
Dragon Age 2
Dragon Age 2 rappresenta il sequel, anche se in parallelo, di Dragon Age: Origins. infatti, le avventure del nostro protagonista Hawke iniziano quando, per colpa del Flagello del primo capitolo, fugge con la sua famiglia a Kirkwall, nei Liberi Confini. Hawke farà la conoscenza di volti nuovi, come quello di Varric, e di vecchie riscoperte per noi (come Isabela), e con esse si ritroverà ad affrontare i pericoli di Kirkwall.
Qui, infatti, il nostro protagonista conoscerà un gruppi di Qunari non troppo felici di essere bloccati a Kirkwall. Ma perchè sono fermi lì? Perchè Isabela gli ha fregato un libro. Quindi, dopo aver capito che i Qunari in questione in realtà sono dei rappresentanti della Mondadori, dovremo fracassarli di botte. Come se non bastasse, Anders (personaggio che conosceremo in Dragon Age: Origins Awakening, l’espansione del primo titolo) fa saltare in aria la chiesa di Kirkwall, generando una ribellione dei maghi in tutto il continente e la conseguente repressione dei Templari. E che fai, due schiaffi ai maghi e ai templari non glieli dai? E quindi dovremo affrontare entrambi.
Da questo titolo usciamo completamente allo stremo, con Hawke senza la sua famiglia ma con il titolo di Campione di Kirkwall tra le sue mani. Ad accompagnarlo nella sua prossima avventura ci saranno due personaggi chiave del seguito di Dragon Age 2.
Dragon Age: Inquisition
“Well, well…what have we here?” se vi è familiare questa frase, allora saprete quale personaggio fa il suo grande ritorno. In Dragon Age: Inquisition ritroveremo tanti personaggi già noti, sia del primo che del secondo capitolo: Varric e Cassandra tra quelli giocabili, ma ci saranno anche Morrigan, Leliana, Dagna, Hawke, Alistair/Loghain ed altri ancora.
Stavolta la minaccia che affronteremo è quella di Corypheus, il quale è un antico Prole Oscura che minaccia il Thedas con un nuovo Flagello. Noi dovremo non solo fermare Corypheus e il drago che ha con sè, corrotto con il suo potere, ma anche chiudere i vari squarci sparsi per le zone da noi scoperte. Questi squarci rappresentano un varco tra il mondo terreno ed il Velo, una zona che si raggiunge solo sognando, e se non vengono chiusi essi inghiottiranno il mondo. 0 pressioni direte voi, ma con la giusta mentalità e le giuste amicizie il nostro Inquisitore riuscirà nell’impresa, riportando la pace nel Thedas.
Un’aggiunta preziosa per questo titolo è stata il Dragon Age Keep, che modifica la storia precedente ad Inquisition, così che i personaggi che troveremo nel nostro mondo risultino essere amichevoli, estranei o totalmente nuovi alla storia.
Dragon Age 4: a breve l’annuncio?
Bioware ha recentemente pubblicato su twitter un nuovo post, in cui invita la community di Dragon Age alla festa per celebrare i 10 anni della serie. La data scelta è il 4 dicembre, e quel 4 sembra molto sospetto, infatti ci aspettiamo che in tale data ci sarà l’annuncio ufficiale di Dragon Age 4 che, ricordiamo, è già in lavorazione e previsto non prima di aprile 2022.
Ma voi cosa ne pensate della serie di Dragon Age? E cosa vi aspettate dal nuovo capitolo? Qualcosa di nuovo o la ricomparsa di vecchie glorie?