Un nuovo sistema operativo come Linux può darti la possibilità di accedere a funzioni che normalmente non vengono messe a disposizione. Si tratta infatti di un OS Open source (gratuito) che permette, a chi ne possiede le conoscenze, di fare delle modifiche, attraverso il linguaggio di programmazione con cui è realizzato. Oggi ti voglio mostrare come installare Linux su un PC che ha Windows.
La procedura prevede il download del file installabile di Linux da masterizzare su un DVD o su penna USB, che è più indicata per i computer più recenti privi di lettore ottico. In particolare, è possibile installare più sistemi operativi e preservare i vecchi sulla stessa memoria di archiviazione, usando la configurazione Dual-boot. Prima di effettuare qualsiasi procedura è bene che tu faccia un backup dei dati, nel caso in cui non dovesse andare a buon fine.
Come installare Linux: da USB o DVD
Per avviare l’installazione da DVD o USB devi avviare o “bootare” il computer per accedere al BIOS e far leggere periferiche inserite come primo componente da caricare. Il tasto per accedere al BIOS cambia in base al modello del PC. In genere, dovrebbero essere i pulsanti ESC o F12 ed è suggerito nella schermata di avvio, vicino alla voce “Boot Options”.
Prima dell’installazione, puoi già accedere al sistema, tramite la modalità live, ma le modifiche che apporti restano nella memoria volatile della RAM e si perdono nel momento dello spegnimento. Una volta che il tuo test nella modalità live ha dato esito positivo, puoi procedere all’installazione vera e propria dove puoi selezionare la lingua italiana. Di solito, lo spazio necessario per poter installare Linux è di 20GB per cui è bene averne almeno 30GB liberi.
Se il computer è collegato ad internet l’OS tenterà di auto configurarsi utilizzando la rete. La parte più “difficile” è quella della partizione, ossia la divisione dell’utilizzo della memoria. Alcune versioni prevedono un’installazione pulita che cancella tutti i files preesistenti, altri hanno una funzione automatica che conserva i documenti già salvati sul PC. Durante l’installazione, inserisci l’username e la password dell’amministratore che ha tutti i permessi per accedere al sistema. L’installazione in genere dura mezz’ora ma dipende dal PC e dalla connessione a internet.
Quale Linux installare su un vecchio PC?
Esistono diverse versioni di Linux che condividono lo stesso Kernel (nucleo) ma hanno un’estensione diversa che identifica un sistema operativo diverso. Per un vecchio PC, puoi pensare di installare la versione Linux Mint, gratuita, sicura e continuamente aggiornata. I requisiti per il sistema operativo sono i seguenti:
| Componenti PC | Requisiti Linux Mint |
|---|---|
| Risoluzione | 1024×768 |
| RAM | 2 GB |
| Memoria | 20GB |
Questa versione è particolarmente consigliata anche ai principianti che vogliono fare un prima approccio all’alternativa di Windows. Infatti, dietro c’è anche una community vasta e attiva da cui puoi imparare molto sull’OS. Se vuoi provare ad installare delle versioni differenti di Linux, come Ubuntu ti rimando alla pagina ufficiale del Distro Picker, dove trovi tutte le versioni disponibili da provare.
Perchè installare Linux: a cosa serve?
Come già accennato, si tratta di un sistema operativo leggero, gratuito e continuamente aggiornato. In base alla versione scelta, puoi utilizzare Linux per lavoro aziendale (server web, telecamere di sicurezza e così via) o per uso personale. Il Firewall che possiede mantiene al sicuro il tuo PC da eventuali virus.
Un altro motivo è l’elevata personalizzazione, sia grafica che funzionale. Non trasmette informazioni ad aziende terzi e i programmi preinstallati mantengono l’anonimato delle attività. Qualora volessi utilizzare software disponibili solo su Windows, esiste una soluzione, puoi scaricare Wine per giocare e avviare programmi.
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