Si tratta di una domanda che spesso gli utenti, a prescindere dal tipo di telefono, fanno perché preoccupati per le conseguenze di una carica ininterrotta. In realtà, la ricarica di uno smartphone è molto più complessa di ciò che si pensa. Il funzionamento di una carica è gestito da un chip molto intelligente che è in grado di riconoscere lo stato della batteria del vostro dispositivo. Questo significa che quando il telefono è carico al 100% il flusso di corrente viene interrotto automaticamente. Quest’ultimo riprende non appena il telefono scende al 99%, quindi non avremo un’interruzione definitiva durante la notte. In particolare, i telefoni hanno un ciclo di ricarica limitato, ossia può usurarsi nel tempo raggiungendo il limite di ricariche.
Anche se il telefono è in grado di fermare il flusso di carica (non esploderanno se li lasciate di notte) vi è comunque una piccolissima usura dovuta ad un ON/OFF di corrente. Detto questo, evitate di far scendere la batteria sotto il 30% e ricaricatelo quando lo potete staccare (nel caso sia di notte, potete dormire tranquilli).